mercoledì 25 gennaio 2012

Dopo tutti i disastri che sono successi in questi ultimi anni ho pensato che una poesia fosse il minimo per ricordarli, non che ce li siamo dimenticati ma... bhe, mi sono spremuto le meningi e ho buttato giù questa poesia... non è bellissima però spero che vi piaccia!


"Pioggia come lacrime di questo mondo infaranto.
Terremoti come culle ondeggianti di questi continenti.
Venti come respiro di questo enorme tutto.
Lava come anima di questa Terra..."

Nessun commento:

Posta un commento